A gennaio 2025, l’Assegno Unico Universale torna a essere un sostegno importante per tante famiglie italiane con figli. Questo mese ci sono aggiornamenti sui pagamenti, nuovi importi e scadenze per aggiornare l’ISEE. È necessario conoscere queste novità per ricevere gli importi corretti e non perdere i benefici.
L’INPS ha organizzato il calendario per i pagamenti di gennaio. I soldi saranno inviati in date diverse:
- Chi ha già fatto domanda senza cambiare nulla riceverà i soldi tra il 15 e il 17 gennaio 2025.
- Chi ha fatto nuove domande o modifiche a dicembre 2024 vedrà i pagamenti tra il 27 e il 31 gennaio 2025.
Assegno Unico di gennaio 2025
Dal 1° gennaio 2025, gli importi dell’Assegno Unico aumentano dello 0,8% per via dell’inflazione del 2024. I nuovi importi sono leggermente diversi per ogni situazione:
- Per figli sotto i 18 anni:
- Con ISEE fino a 17.227,33 euro, l’importo sarà di 200,99 euro (prima era 199,40 euro, +1,59 euro).
- Con ISEE oltre 45.574,96 euro o senza ISEE, l’importo salirà a 57,45 euro (prima era 57,00 euro, +0,45 euro).
- Per figli tra 18 e 21 anni:
- Con ISEE fino a 17.227,33 euro, si riceveranno 97,68 euro (prima 96,90 euro, +0,78 euro).
- Con ISEE oltre 45.574,96 euro o senza ISEE, l’importo sarà 28,72 euro (prima 28,50 euro, +0,22 euro).
- Per figli con disabilità:
- Bambini non autosufficienti sotto i 18 anni riceveranno 120,56 euro (prima 119,60 euro, +0,96 euro).
- Per disabilità grave l’importo sarà 109,07 euro (prima 108,20 euro, +0,87 euro).
- Per disabilità media, 97,68 euro (prima 96,90 euro, +0,78 euro).
- Giovani tra 18 e 21 anni riceveranno 91,93 euro (prima 91,20 euro, +0,73 euro).
Ci sono anche alcune maggiorazioni aggiuntive:
- Per il secondo figlio o successivi, l’importo sarà tra 17,24 euro e 97,68 euro, con aumenti di massimo 0,78 euro.
- Madri sotto i 21 anni riceveranno 22,98 euro (prima 22,80 euro, +0,18 euro).
- Se entrambi i genitori lavorano, il bonus sarà di 34,37 euro (prima 34,10 euro, +0,27 euro).
- Per famiglie con 4 o più figli, il bonus resterà a 150 euro, senza cambiamenti.
L’ISEE deve essere aggiornato per continuare a ricevere l’importo corretto. La Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) va presentata entro il 28 febbraio 2025. Senza aggiornamento, da marzo 2025 verrà pagato solo l’importo minimo. Se si aggiorna l’ISEE entro il 30 giugno 2025, sarà possibile ottenere anche gli arretrati.
Un cambiamento importante riguarda il calcolo dell’ISEE. L’Assegno Unico non verrà considerato per ottenere alcuni bonus:
- Il Bonus Asilo Nido e gli aiuti per bambini con gravi malattie sotto i 3 anni.
- Il Bonus Bebè da 1.000 euro per famiglie con ISEE sotto 40.000 euro.
Per sapere se il pagamento dell’Assegno Unico è arrivato, è possibile controllare online. Si accede al sito ufficiale dell’INPS con credenziali SPID, CIE o CNS. Nel “Fascicolo previdenziale del cittadino” si trova la sezione “Prestazioni” e poi “Pagamenti”, dove si vede lo stato del proprio assegno.
In alternativa, si può usare l’app INPS Mobile per Android o iOS, accedendo con i propri dati. Se si hanno dubbi o difficoltà, è possibile chiamare il servizio clienti dell’INPS al numero 803 164 da telefono fisso o 06 164 164 da cellulare.